nuove dal friuli e dal mondo

Fiumicello (UD), 19 Settembre 2010
Tendone di Piazzale dei Tigli

Interventi dei relatori e consegne delle benemerenze
nel corso del 52° Congresso Provinciale dell'A.F.D.S.
Associazione Friulana Donatori di Sangue


La banda che ha accompagnato il corteo fino a Piazza dei Tigli...

IL CONGRESSO PROVINCIALE AFDS A FIUMICELLO
Dono del sangue: Friuli in cattedra in Italia
(Marco Tempo - La Vita Cattolica del 25 Settembre 2010)


...una panoramica all'interno del tendone a Congresso già iniziato...

          MAESTRI NEL DONO del sangue. I friulani, infatti, fanno scuola in Italia e stimolano le donazioni anche nelle altre regioni. Il dato è emerso durante il Congresso provinciale dell’Associazione friulana donatori di sangue (Afds), che si è svolto domenica 19 settembre a Fiumicello e durante il quale sono stati premiati 3427 associati. Nel 2009 ci sono state oltre 47 mila donazioni e nel 2010 il trend è di una crescita del 6% che ha garantito l’autosufficienza e la disponibilità di 50 unità la settimana per le altre regioni. Ma non basta ancora. «I friulani hanno il dovere di esportare il loro modello di solidarietà e noi abbiamo cominciato dalla Calabria – afferma il presidente dell’Afds, Renzo Peressoni –. I donatori della sezione di Paola, in provincia di Cosenza, con la nostra consulenza nel giro di tre anni sono riusciti a quintuplicare le donazioni da 500 a 2500, e chiuderanno quest’anno ad oltre3 mila».


...alcuni interventi...

          Gli ottimi risultati del dono di sangue non accontentano però i vertici dell’Afds che guardano sempre ad un futuro in cui tanti donatori anziani dovranno fermarsi e dovranno essere sostituiti dai giovani, le cui classi di età sono numericamente inferiori dal punto di vista demografico. Ma i margini di sviluppo ci sono, sottolinea ancora il presidente dell’Afds Peressoni: «I giovani friulani sono già bravi. I donatori di sangue sono già il 14% dei loro coetanei rispetto ad una media italiana del 3,1%. Certo, ora bisogna rivolgersi all’altro 86% per far fronte alle necessità di "turn over" che cresceranno di anno in anno. Ai nostri giovani proporremo quindi di diventare "bravissimi", chiedendo a quelli che già donano di portare un loro amico nelle nostre sezioni. Allora riusciremo a far fronte alle nuove esigenze».
          Necessità che, per lo sviluppo della medicina, sono sempre più imprevedibili. «Pochi giorni fa, all’Ospedale di Udine in 72 ore si sono fatti 7 trapianti di organi – ricorda Peressoni – e ciò è stato possibile solo grazie ai donatori: degli organi ma anche di sangue, che serve in grande quantità per questi interventi».
          Proprio guardando ai giovani, il prossimo Congresso provinciale dell’Afds sarà fatto nella sezione di una scuola: «Tra i tanti record friulani in materia – evidenzia Peressoni – c’è anche quello della sezione studentesca più longeva d’Italia, quella degli istituti superiori Zanon e Deganutti di Udine, fondata nel 1971. Il prossimo anno compirà 40 anni di attività, che per una scuola è un traguardo eccezionale. E infatti vorremmo dare al prossimo congresso un significato di carattere nazionale».
          A Fiumicello l’assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, ha parlato dell’esigenza di raccogliere più sangue con le autoemoteche: «Noi ne abbiamo già raccolte 4 mila unità negli scorsi 12 mesi – spiega Peressoni –. Un’azione importante per la raccolta, ma anche per la presenza promozionale sul territorio. Per questo abbiamo già in programma ben 180 uscite».
          Non manca, certo, anche qualche problema, come ad esempio la scarsità di personale nei centri emotrasfusionali: «All’Ospedale di Udine siamo passati dalle 34 mila donazioni del 2003 alle 47.181 del 2009. Quest’anno siamo già a 1300 donazioni in più, e mancano ancora tre mesi a fine anno. Sfioreremo quota 50 mila a fine dicembre. Invece il personale è diminuito».

          Il presidente Peressoni, con gli organi direttivi dell’Afds provinciale, mette in rilievo l’ottima organizzazione da parte della sezione di Fiumicello e la grande disponibilità garantita dalla amministrazione comunale.  Evidenzia anche la presenza, per il terzo anno consecutivo, del presidente della Provincia di Udine, on. Pietro Fontanini, che dai tempi in cui ospitò un memorabile congresso quale sindaco di Campoformido è sempre vicino all’Afds anche attraverso l’assessore Piuzzi, donatore di sangue e intervenuto al Congresso con una interessante riflessione sul ruolo dei donatori nella società friulana. Unanime consenso ha poi avuto il breve e commosso intervento dell’assessore regionale Kosic, che ha saputo esprimere al meglio il ruolo della Regione nel sistema sangue.


Il Team della Sezione "Zanon-Deganutti" che ospiterà l'edizione 2011