Orsaria di Premariacco, 17-18 Settembre 2005 19 Marzo 1955, inaugurazione del Gruppo ANA di Orsaria il servizio>>> ...il decimo anniversario... Domenica mattina il tempo era sempre pessimo: minacciosi nuvoloni oscuravano il cielo, rilasciando di tanto in tanto improvvisi scrosci di pioggia e rendendo più cupi gli animi ed le facce degli organizzatori. Verso le nove e mezza, i primi alpini arrivati dai paesi vicini erano accolti da una benaugurate pioggerellina. Fortunatamente ogni tanto non pioveva e così un po’ alla volta sono giunti un gran numero di gagliardetti e di penne nere, che hanno riempito il cortile ed il parco della Casa delle associazioni, sede del Gruppo. Poi ha pensato la Fanfara alpina sezionale di Orzano con la sua entusiasmante musica a rasserenare gli animi e ad aprire un varco nelle nubi, consentendo, dopo l’alzabandiera, la sfilata degli alpini fino alla Chiesa parrocchiale. ...consiglieri ANA 2005...In una chiesa adornata di fiori e colma di gente, attendeva il coro interparrocchiale diretto da Mauro Verona, che da subito ha mostrato la sua bravura. La S. Messa è stata concelebrata dal parroco don Pietro Moratto e dal mons. Rino Marta, colonnello degli alpini. Tutt’e due hanno usato bellissime parole nei confronti degli alpini e delle loro peculiarità. Al termine, nuovo corteo "bagnato" al Monumento per la deposizione della corona ai Caduti. Quindi avvio verso la Casa delle associazioni, dove sembrava fosse tornato il bel tempo. Discorsi delle autorità: il sindaco Rocco Ieracitano, il cons. nazionale dell’ANA Dante Soravito, l’oratore ufficiale Alberto Moretti, vice presidente sezionale, il capogruppo A. Balutto ed altri ospiti. Si è avuta poi la consegna di un riconoscimento a quattro soci, reduci di Russia. Ed infine si è proceduto all’inaugurazione ufficiale della Mostra alpina, con il taglio multiplo del nastro ed la visita da parte degli ospiti. Alle dodici e trenta tutti si sono trasferiti sotto il capace tendone, per il pranzo ed il momento conviviale di amicizia con gli ospiti e con la gente del paese, accorsa numerosa per l’occasione. La Fanfara sezionale di Orzano, durante il rancio ha rallegrato tutti con una serie di pezzi musicali, concludendo in bellezza la festa, tant’è vero nessuno sa dire se nel pomeriggio piovesse ancora oppure no (merito della banda o di qualcos’ altro). Nonostante il tempaccio, il numero dei partecipanti è stato superiore alle aspettative, tanto è vero che alla fine era esaurita la grigliata, ma non l’ottimo vino doc dei Colli di Orsaria, che i previdenti organizzatori avevano procurato in abbondanza. (Bruno Badino) ...all'uscita della chiesa, si è formato il corteo per recarsi al Monumento ai Caduti...
...il corteo poi si è diretto verso la Sede del Gruppo ANA di Orsaria, per i discorsi finali e...
(Grazie a Devis Macor per il servizio fotografico)
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