Siamo un
gruppo di genitori dei bambini che frequentano la scuola elementare di
Fanna, vorremmo, con questa lettera, ringraziare le maestre per il
lavoro che svolgono con i nostri figli.
In un mondo dove ci si riempie la bocca con pace, solidarietà,
fraternità, libertà, amicizia ed aiuto reciproco, in televisione come
nei giornali, voi maestre riuscite a rendere propri questi valori
trasmettendoli in modo fattivo ai nostri bambini.
Venerdì 10 Dicembre
abbiamo avuto la dimostrazione di tutto questo.
Nell’ambito del progetto
SALAM SHALOM che il comune di Fanna supporta da diversi anni, avete
realizzato una bellissima serata in cui i bambini hanno recitato e
cantato poesie, filastrocche e canzoni in varie lingue, in italiano,
friulano, polacco, portoghese, spagnolo ed albanese.
Li avete poi resi
partecipi in modo consapevole del progetto di gemellaggio con una
struttura per bambini disabili situata in Bielorussia, vittime del
disastro nucleare di Chernobyl, realizzando con loro e con i genitori
dei preziosi lavori la cui vendita ha permesso di raccogliere dei
fondi per questi bambini più sfortunati.
Siamo certi che manterrete
il contatto tra i bambini con lettere e disegni in modo di non
vanificare il lavoro svolto e che ciò possa far capire ai nostri figli
le enormi disuguaglianze che esistono sul nostro pianeta.
In questi anni avete
concretizzato diversi progetti con i bambini nello spirito di
solidarietà che vi unisce, quali il progetto dell’UNICEF dove avete
realizzato e poi venduto le PIGOTTE, gli incontri ed i mercatini eco
solidali sempre nell’ambito del progetto SALAM SHALOM.
Noi crediamo che la scuola
si faccia non solo sui libri, in classe, o con l’ausilio informatico,
ma anche con la capacità di fare capire ai nostri figli che il mondo
circostante non è tutto così.
Fuori c’è un mondo
diverso, bambini che soffrono, schiacciati tra guerre e
disuguaglianze razziali, che tutti noi vorremmo poter cambiare, per
dare loro un futuro di vera pace, uguaglianza, rispetto tra le persone
e con la natura che le circonda.
Ci auguriamo che molti
genitori siano d’accordo con noi e che, vedendo attraverso i nostri
figli l’aspetto positivo di questa “scuola vera” , possano dare il
proprio aiuto e sostegno alle varie attività cui si prestano le
maestre con impegno e professionalità.
Auspichiamo pure che gli
Istituti Comprensivi non si arenino tra sterili riforme e burocrazie
varie, ma riconoscano e supportino queste iniziative, spesso portate a
termine in situazioni di disagio.
Non ultimo un grazie va
anche al personale ausiliario (bidelle) che sopportano la vivacità
dei nostri figli e le maestre quando escono esauste dalle lezioni
causa l’esuberanza dei bambini.