nuove dal friuli e dal mondo

Gorizia, 8 Luglio 2007
Auditorium della Cultura Friulana

Consegnato il Diploma d'Onore dell'Associazione Seghizzi
ad Aldo Taboga

"Assegnazione del diploma di socio d’onore ad Aldo Taboga  per gli innumerevoli meriti a favore della cultura musicale, della coralità e della friulanità. Ad Aldo Taboga, che ha accolto il diploma con visibile commozione, è stato attribuito un lungo calorosissimo affettuoso applauso da tutti i presenti"

     Questo è uno stralcio tratto dal comunicato stampa dell'Associazione Corale Goriziana Cesare Seghizzi, ma ora devo continuare esprimendomi in prima persona, dato che chi scrive è il diretto interessato...
     La notizia di essere stato designato per l'importante riconoscimento, mi era stata comunicata verso la fine del 2006, e già da allora era cominciata l'angoscia e l'apprensione, anche se la data dell'evento era ancora molto lontana. Quello che mi preoccupava non era il mio timore di "mostrarmi" in pubblico, dato che le sperimentazioni "sul campo" di questi ultimi anni sono riuscite a cancellare quasi del tutto il mio gravissimo "blocco mentale". Avendo però assistito tantissime volte, e conoscendo come avvengono queste premiazioni, sapevo anche che non erano alla mia portata a causa delle mie difficoltà fisiche personali... e non mi dilungo in particolari...
     Espresse le mie preoccupazioni ad Italo Montiglio, Direttore della Seghizzi e grande amico da tanti anni, mi ha subito tranquillizzato dicendomi che sarò io a decidere e che la consegna potrebbe avvenire anche senza che io mi muova dalla poltrona. Con grande tranquillità mi sono presentato all'Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia la sera di Giovedì 5 Luglio, per assistere alla premiazioni di altri cori e solisti, serata che potevo considerare un valido test per la fatidica sera di Domenica 8 Luglio... Infatti ho scelto una poltrona al primo piano in posizione ideale per inquadrare l'ampio palco, disponendo inoltre di un comodo parapetto sul quale appoggiare le fotocamere per le riprese senza flash. Della stessa poltrona avevo preso possesso la sera di domenica, quasi due ore prima dell'inizio dello spettacolo. Purtroppo, a causa della tensione e dall'errata valutazione sulla carica delle batterie, sono fallite entrambi le registrazioni dei due sistemi che avevo predisposto. Mi conforta il pensiero che alla serata era presente un tecnico della RAI, che sicuramente ha registrato tutto.


Italo Montiglio con i due presentatori

     Un'ampio servizio fotografico della serata è disponibile nella pagina dedicata all'evento di "Ascoltato per voi", ed in queste righe vorrei soffermarmi solo sul momento dell'annunzio in italiano dell'assegnazione del diploma da parte del presentatore ufficiale, ripetuto in inglese dalla splendida Mª Arianna Figallo, che ha iniziato la salita della scalinata seguita dallo sguardo incuriosito di tutta la platea, che non capiva chi era il destinatario del diploma che teneva in mano. Mentre io continuavo a  starmene seduto e solo quelli che mi conoscevano erano rivolti verso di me, quando la presentatrice è arrivata al primo piano io mi sono alzato e sono partiti i primi applausi.
     Al momento della consegna del diploma, incrociando per un attimo lo sguardo della ragazza ho rotto gli indugi e l'ho abbracciata (come vedo fare sempre in simili occasioni), scatenando una fragorosa serie ritmata di applausi,  continuati durante lo scambio la stretta di mano con il presentatore. Certo sono attimi che durano pochi secondi, ma di forte intensità emotiva durante i quali si cancellano dalle mente tutte le difficoltà della vita.
     In un primo momento pensavo che la scelta del concorso internazionale per la consegna del diploma ad una persona che non è mai uscita dai nostri confini regionali non fosse l'occasione più adatta, ma ho avuto modo di ricredermi. D'altra parte due grosse formazioni corali avevo già incontrato nel corso circuito Seghizzinregione (iniziative molto apprezzate presso le comunità locali che io conosco molto bene).  A Coseano (UD) avevo seguito il  Norwegian National Youth Choir di Oslo-Norvegia e a
Roveredo in Piano (PN), avevo ascoltato il Concerto del coro “University of Pretoria Camerata” (Sudafrica).
     Dopo dieci anni di contatti con i cori mi sono fatto una sufficiente esperienza per capire che: chi ama il canto e la musica è una persona speciale... e chi ama farlo in compagnia (sia un coro o un gruppo strumentale)... lo è ancora di più... Insomma, a Gorizia ero dentro una grande festa del canto, della musica, della gioventù e dell'amicizia....

      Dopo la chiusura dell'Auditorium, era bellissimo vedere la massa di giovani insieme ma concentrati in settori specifici, che a turno esprimevano la loro gioia con canti del loro paese (applauditi e incitati dai gruppi opposti), festeggiamenti che si sono protratti per una mezz'oretta (unica registrazione andata a buon fine).
     La ciliegina sulla torta è stato quando lungo il "Corso Italia", un gruppo di coriste del coro sudafricano che camminavano lungo il marciapiede mi hanno riconosciuto e mi hanno salutato con la manina gridandomi "arrivederci" nel simpatico accento inglese... Insomma, queste genuine espressioni di simpatia, erano il coronamento di una indimenticabile giornata...


...il diploma d'onore...
 

Un premio meritato per la straordinaria attività di promozione della coralità regionale
ALDO TABOGA SOCIO D’ONORE DELLA SEGHIZZI
 

     Il concerto di gala del 46° concorso internazionale di canto corale Seghizzi, svoltosi domenica scorsa all’Auditorium della Cultura Friulana di Gorizia, è stato l’occasione per un riconoscimento un po’ particolare. Infatti, a conclusione delle grandi premiazioni, l’attenzione dei presenti si è concentrata sulla figura del signor Aldo Taboga, insignito del diploma di socio d’onore dell’associazione Seghizzi, “per la straordinaria, appassionata e disinteressata attività di promozione della cultura musicale e della friulanità”.
Chi è attivo nella coralità regionale sicuramente lo conosce, spesso non di persona, ma per averlo visto “al lavoro” in uno dei tanti concerti che puntualmente segue e documenta. Con grande professionalità e passione, il nostro “personaggio” vestito di nero e con i capelli bianchi - seguendo un programma ormai collaudato - arriva con un buon anticipo, si siede nelle prime file e comincia a predisporre la sua attrezzatura composta di macchina fotografica e microfoni per la registrazione. Già il giorno successivo, cliccando sul suo sito internet, www.natisone.it, il visitatore potrà trovare un servizio eccellente sulla serata appena trascorsa.
     Il riconoscimento assegnato dalla “Seghizzi”, vuole in qualche modo sottolineare la grande riconoscenza che tantissimi gruppi corali della nostra regione e non solo, hanno nei confronti di Aldo, capace con il suo sito di creare una visibilità enorme ai nostri cori, permettendo una crescita, un confronto reciproco, e sicuramente nuove collaborazioni.
     Ma l’attività di Aldo Taboga non si ferma qui… Natisone.it nasce infatti come un portale dedicato a tutti gli emigranti friulani sparsi in giro per il mondo. Entrando nel suo sito possono veramente “tuffarsi” nella loro terra natìa per risentire le musiche, i colori e la vita del loro Friuli. La sezione senz’altro più visitata è però quella denominata “biel lant a Messe”: ogni domenica Aldo visita un paese e assiste e documenta la Messa della comunità, includendo la registrazione delle campane. A noi potrebbe sembrare una banalità, ma vedere le foto della propria chiesa e risentire le campane del proprio paese è, dal racconto di tanti emigranti, l’esperienza più emozionante e carica di nostalgia.
     Anche da queste righe dunque, va il ringraziamento ad Aldo per il grande servizio nei confronti delle chiese e del mondo corale regionale (l’ultima pagina diocesana è del 24 giugno scorso a Turriaco), ma soprattutto l’ammirazione per aver saputo superare le tante difficoltà che la vita presenta in dono per gli altri.

Andrea Nicolausig (nella foto) - "Voce isontina" del 14 Luglio 2007