il Chamber Choir Collegium Musicale (Estonia),
vincitore del XXIII GRAND PRIX SEGHIZZI
si č esibito nel brano di chiusura...

Complesso estone pigliatutto ma la sorpresa arriva dall’Iran

Il Piccolo del 12 luglio 2011

Č stato "il pigliatutto" dei premi piů importanti del 50° concorso internazionale di canto corale il complesso estone Chamber Choir Collegium Musicale. Si č imposto per la perfezione esecutiva, la versatilitŕ interpretativa, la perfetta armonia delle sue voci e le appropriate e calibrate sfumature emotive. Oltre al primo premio del 23° Grand Prix Seghizzi ha inserito nel suo palmarčs i riconoscimenti per le miglior esecuzioni del repertorio rinascimentale, ottocentesco e del novecento, ma anche per la musica leggera e jazz e contemporanea. L'en plein č stato interrotto dall'Orchestra Vocale Numeri Primi di Salerno che ha vinto nella sezione musica popolare. Entusiasta il pubblico del Teatro Verdi, che ha apprezzato l'esecuzione di brani classici e leggeri. La prima parte della serata č stata dedicata alla consegna dei tanti premi, diplomi, targhe e trofei messi a disposizione dagli sponsor fra i quali il Ministero per i Beni culturali, la Regione, il Comune, la Provincia, la fondazione Carigo e la Camera di Commercio di Gorizia e il giornale Il Piccolo. Sul palco tante autoritŕ incaricate della consegna: l'assessore comunale alla cultura Antonio Devetag con accanto la collega Romano, l'omologo provinciale Portelli e il consigliere regionale Brussa, la prefetto Maria Augusta Marrosu e Manuela Quaranta Špacapan vedova di Mirko, medico, direttore di coro e politico alla cui memoria č dedicato il premio per le composizioni del Novecento. In sala in prima fila Cecilia Seghizzi, sorridente e attenta a coglie sfumature e guizzi di originalitŕ, madrina del premio per il repertorio contemporaneo. In teatro, sul palco, dietro le quinte, in sala l'anima e il motore del concorso Seghizzi, il suo presidente Italo Montiglio. Č stata un'edizione di qualitŕ alta - il commento di Montiglio - con punte di eccellenza rappresentate dai cori della Slovenia, Mešani Pevski Zbor Obala, della Repubblica Ceca Kantiléna Children and Youth Choir, della Serbia, Svetozar Markovic, dell'Ucraina, Youth Female Choir Oriana e gli spagnoli Camerata Lacunensis. Buono č stato anche l'afflusso di pubblico alla mostra allestita alla Biblioteca Statale Isontina». Giovani, professionali e appassionati i componenti dei 20 cori che da giovedě corso si sono contesi i premi del Concorso corale nato nel 1962. Il pubblico del teatro Verdi ha premiato per la miglior interpretazione di musica leggera l'iraniano Tehran Vocal Ensemble. Applausi scoscianti e tifo da stadio sono esplosi alla fine dell'esecuzione della colonna sonora di "Per un pugno di dollari" di Morricone, con tanto di pallottole sibilanti del duello finale. Tutti entusiasti tranne qualcuno che ha trovato eccessivamente filoccidentale il repertorio proposto, quasi una "captatio benevolentia", per allontanare sospetti all'estero verso il regime della Repubblica islamica iraniana. Certamente i corpi delle donne coperti da capo a piedi, escluse la mani e il volto, mettono meno a disagio se i tessuti sono colorati. Margherita Reguitti.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Teatro Giuseppe Verdi in Gorizia, 10 Luglio 2011 Concerto di Gala dei cori finalisti del Concorso Seghizzi 2011
01	3.13	Svetozar Marković (Serbia)
02	2.25	Mešani Pevski Zbor Obala (Slovenia)
03	1.25	Chamber Choir Collegium Musicale (Estonia)
04	3.33
05	1.04
06	4.14
07	4.13	Orchestra Vocale Numeri Primi (Italia)
08	4.22
09	3.19
10	3.03	Tehran Vocal Ensemble (Iran)
11	2.53
12	2.53
13	4.26	Camerata Lacunensis (Spagna)
14	2.43
15	3.25
16	1.09	Chamber Choir Collegium Musicale (Estonia)