ascoltato per voi

Brazzano (Cormòns), 4 Settembre 2004
Chiesa di San Lorenzo

CONCERTO


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Orchestra Internazionale di Saraievo
(Bosnia-Herzegovina)

 

 


 Il saluto del Sindaco di Cormòns  

                 
Orchestra Internazionale di Saraievo - Il primo concerto di questa orchestra costituita dai giovani musicisti provenienti da paesi nati dalla ex Jugoslavia si è svolto nel Teatro nazionale di Sarajevo, nel mese gennaio 2003, sotto il patrocinio del Sindaco di Sarajevo. L’Orchestra è nata col desiderio di rappresentare i giovani musicisti con grande talento, sia in Bosnia-Herzegovina sia nell’ambiente musicale internazionale. L’Orchestra è formata dai musicisti dell’ Orchestra Filarmonica di Sarajevo, dagli studenti dell’Accademia di musica di Sarajevo e da affermati musicisti della Bosnia-Herzegovina che attualmente lavorano all’estero. Altresì, nell’Orchestra partecipano musicisti e studenti provenienti dalle altre città della Bosnia Erzegovina, e dagli altri paesi balcanici (Slovenia, Croazia, Serbia e Montenegro, Macedonia, Albania, Bulgaria, …).
Fino ad oggi, l’Orchestra Internazionale di Sarajevo si è esibito ed ha organizzato diversi concerti sia in Bosnia Erzegovina (Sarajevo, Bihac, ecc.) sia in Croazia (Knin, Sibenik, ecc.). L’Orchestra si esibisce in diversi tipi di formazione – quartetto, sestetto, ottetto, orchestra di camera, ma anche come orchestra sinfonica.

 

Cormòns - Storia e turismo.
Cormòns, città di 7500 abitanti, sede universitaria e tradizionale capitale vitivinicola del Friuli, sorge ai confini nord orientali d’Italia, adagiata ai piedi di verdi colline, tra i rinomati vigneti delle zone a denominazione d’origine controllata “Collio” e “Isonzo”.
La città ed il sovrastante monte Quarin derivano il loro nome dai Celti, che per primi abitarono queste terre e fortificarono la sommità del colle. Rafforzato in epoca romana e longobarda, il castello sul monte Quarin e i territori circostanti accolsero per quasi un secolo i Patriarchi di Aquileia, entrando più tardi in possesso dei Conti di Gorizia. Dal 1497 al 1918 la città fu governata dagli Asburgo d’Austria, passando alla fine della prima Guerra Mondiale al Regno d’Italia. Del lungo periodo di regno asburgico rimane una rappresentartiva testimonianza nella statua realizzata all’inizio del secolo XX a Vienna e collocata in piazza Libertà: essa raffigura l’imperatore Massimiliano I, che nel 1518 confermò gli statuti comunali e i privilegi alla città, esonerando per sei anni i Cormonesi dal pagamento di qualsiasi tassa e balzello. La città è dominata dalla mole del Duomo di Sant’Adalberto, riedificato nelle forme attuali nel XVIII secolo e preceduto da una scenografica scalinata. Intorno alla chiesa si sviluppa lo stretto dedalo di viuzze appartenenti alla “centa”, nucleo fortificato di formazione medioevale.
Cormòns e il circostante Collio sono una meta ideale per quanti desiderano trascorrere serene, ma intense, giornate immersi nella natura; a piedi o in bici, a contatto con la storia, l’arte e con i piaceri della buona tavola e del buon vino. Una passeggiata tra le animate vie del centro storico e una sosta negli accglienti caffè sono invece il miglio modo per respirare questa atmosfera mitteleuropea, esito del connubio tra le culture italiana, friulana, slovena e tedesca che qui hanno convissuto nel corso dei secoli.     
               


 Un flash sul pubblico

IL PROGRAMMA

Brazzano (Cormòns), 4 Settembre 2004
                               
Orchestra Internazionale di Saraievo
(Bosnia-Herzegovina)
 

G. B. Pergolesi (1710-1736)
Concertino in mi bemolle minore
W. A. Mozart (1756-1791)
Adagio e fuga in do minore KV 546
W. A. Mozart I.
Salzburg sinfonia in Re Maggiore
W. A. Mozart II.
Salzburg sinfonia in Si Maggiore
W. A. Mozart III.
Salzburg sinfonia in Fa Maggiore
Fuori Programma

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