Il Coro Polifonico "Città di Pordenone", formazione mista amatoriale, nasce nel 1974 per volontà del Maestro Giovanni Piol il quale, già direttore del coro maschile "Corale Cittadina" di Pordenone, ne trasforma sia l'organico sia il repertorio, scegliendo ed eseguendo opere significative della polifonia corale dal '500 al '900 e indirizzando la sua ricerca particolarmente verso composizioni corali sacre dell'epoca moderna e contemporanea, con lo studio e l'esecuzione di brani di compositori di chiara risonanza internazionale, quale il francese Francis Poulenc, l'ungherese Zoltàn Kodàty, l'inglese Britten, o di altri autori recenti e recentissimi, come l'austriaco Max Baumann, lo spagnolo Javier Busto, gli americani Randall Thompson e Aaron Copeland, i nordici Otto Oisson e Egil Hovland, il belga Vie Nees e l'estone U. Sisask. Tra gli italiani, G. F. Ghedini, Nino Rota, m. Lanaro, Gian Martino Durighello.
Dall'autunno del 1996, al Maestro Giovanni Piol è subentrato nella direzione il maestro Mario Scaramucci., sotto la cui guida il coro ha ampliato il repertorio, riscoprendo importanti composizioni di autori che hanno segnato tappe significative nell'evoluzione della coralità (ad esempio, il magistrale "Credidi" di Vivaldi), senza trascurare il canto gregoriano, il poco frequentato repertorio medievale, la polifonia profana, il folklore regionale, italiano, europeo e internazionale.
Parte delle proprie risorse, il coro le ha impegnate nello studio di grandi partiture (Requiem di Wolfgang Amadeus Mozart, i Carmina Burana di Carl Orff, la cantata Saint Nicholas di Benjamin Britten, l'Ode a Bertrando di Marco Maria Tosolini), in collaborazione con gruppi corali e strumentali italiani e sotto la direzione di maestri prestigiosi come Laszlo Heltày e Karol Borsuk. Da queste collaborazioni è nata, nel 1996 la registrazione in CD dell'Ode a Bertrando, sotto la direziono del Maestro Marco Sofianopulo e, nel 1997, dei Carmina Burana, diretti da Laszlo Heltày.
E' in fase di avanzata preparazione un nuovo CD, con musiche sacre di Nino Rota, eseguite esclusivamente dal coro, registrate a Spilimbergo nella chiesa dei SS. Giuseppe e Pantaleone. L'anno 2001 ha visto il coro impegnato nello studio e nell'esecuzione di un nuovo programma, tutto rivolto ad autori contemporanei impegnati nella produzione di polifonia profana, quali Morten Lauridsen, Stefan Kalmer, Stephen Leek, Goffredo Detrassi, Orlando di Piazza e lo stesso maestro del coro, Mario Scaramucci. Nel 2002 il Coro ha realizzato uno scambio con il Kleiner Chor der Kirche e am Marckt di Amburgo, eseguendo assieme al coro tedesco in quattro concerti, due in Germania e due in Italia, alcuni mottetti di Bach e di altri autori del periodo.
Fin dall'inizio della sua attività il coro ha promosso vari scambi con cori stranieri e in particolare ha aderito al festival corale internazionale "Europa Cantat", a tutte le cui edizioni ha partecipato negli ultimi venti anni, riconoscendo la grande importanza di un'apertura verso l'Europa, sia per un allargamento degli orizzonti del canto corale, sia per la promozione della fratellanza umana attraverso la musica. La formazione con la quale attualmente il coro si esibisce è costituita da oltre quaranta elementi, per lo più dilettanti che esercitano le professioni più diverse; alcuni coristi hanno seri studi musicali alle spalle.

IL DIRETTORE: M° MARIO SCARAMUCCI
Dall'autunno del 1996 il coro è diretto dal maestro Mario Scaramucci,. Che già dal 1984 era organista e vicedirettore.
Il M° Scaramucci è diplomato in organo, composizione organistica, musica corale, direzione di coro e clavicembalo al Conservatorio "Benedetto Marcella" di Venezia, dove ha studiato sotto la guida di Elsa Bolzonello Zoia e Sergio de Pieri.
Dal 1999 al 2002 è stato docente al Conservatorio "Steffani" di Castelfranco Veneto (Treviso) e da quest'anno insegna al Conservatorio "Tartini" di Trieste. Ha frequentato corsi di perfezionamento con W. Van de Pol (composizione organistica), Annaberta Conti (clavicembalo), Ireneusz Lukaszewski (direzione di coro), Jürgen Jürgens (direziono di coro), H. Vogel (organo), H. Davidsson (organo), B. Barqffio e N. Albarosa (canto gregoriano). Nel 1996 ha conseguito il Diploma di Merito al Torneo Internazionale di Musica di Varenna (LC) nella sezione dedicata all'organo. Ha al suo attivo collaborazioni con i Corsi Estivi Internazionali di Polcenigo (Pordenone) e come docente di Storia ed Estetica musicale presso la scuola di musica "Pietro Edo" di Pordenone. Si interessa di problemi inerenti l'interpretazione della musica antica, in particolare di quella cembalo - organistica dei secoli XVI, XVII e XVIII. Ampia la sua attività artistica come solista ed in formazioni cameristiche e orchestrali, nonché come direttore di coro e di orchestra, in Italia ed all'estero. Oltre al Coro Polifonico "Città di Pordenone", dirige anche il Coro di Voci Bianche "Vittorino da Feltro", di Sacile (Pordenone), e il Coro Primo Vere di Rorai Piccolo (Porcia).