.La Madone de cinturie a Oleis
(Oleis - 22 Agosto 1999)

     Da quasi un mese, nella pagina "Dietro le quinte" non compare niente di nuovo, sebbene in tutto il Friuli fosse un susseguirsi di avvenimenti con tante belle cose da vedere … e da sentire.
     Questo non significa che io sia  rimasto con le mani in mano, anzi, sono intervenuto in diverse località, ma senza allontanarmi molto da Leproso, tranne domenica 5 Settembre quando, partito da casa con l'intenzione di recarmi a Porzus, ho poi proseguito fino ad arrivare a Ponte Vittorio e Taipana.
     Ma ritorniamo al mio primo "servizio", dopo la festa dell'emigrante di San Leonardo …  

     L'occasione di provare un nuovo microfono stereo, si è presentata il 22 Agosto. Quel giorno sono intervenuto ad Oleis, ed ho registrato la "Messe cjantade", in occasione del "Perdon de Madone de cinturie", che si celebra ogni anno la 4° Domenica d'Agosto. I ricordi della "Sagra de quarte" di Oleis, sono spesso argomento di conversazione, quando tra un sorso e l'altro di "tochai" o di "merlot", ho occasione di incontrare all'osteria i pochi amici e coetanei rimasti in circolazione …!   Ma sulla Sagra di Oleis, conto di ritornarci in un'altra occasione.  

     Veramente, il mio intervento ad Oleis alle 9 di mattina, doveva limitarsi ad una serie di riprese con la telecamera per ottenere una serie di immagini dell'interno della chiesa, quel giorno particolarmente addobbata e fornita di piante e fiori. Ma mentre ero intento nel mio lavoro, le esecuzioni di prova di due o tre coriste accompagnate da organo e violino, mi hanno convinto che sarebbe stato un peccato non rimanere e registrare tutta la Messa. Non mi rimaneva quindi che prelevare il mio borsone super attrezzato dalla mia automobile parcheggiata fuori dalla chiesa e scegliere la postazione più adatta per collocare i microfoni.

 Ero molto curioso di potere sperimentare un microfono che mi era stato regalato qualche giorno prima, abbinato alla mia telecamera ed un secondo microfono collegato ad un registratore digitale MiniDisk. Durante la cerimonia, ho provato anche ad invertire i microfoni, per poter poi esaminare la differenza tra le varie combinazioni. 

   I vari "esperimenti" sono serviti come test, ma anche il "prodotto finale" non è tanto male, sebbene i sensibili microfoni ricevano anche i "rumori indesiderati". Ma sono proprio questi particolari che rendono la registrazione più reale e viva. La prova di quanto dico, l' ho avuta osservando le reazioni di mia cognata Ida, nata e cresciuta ad Oleis, quando gli ho fatto sentire una cassetta con la registrazione della Messa.

La copertina del CD.