Suspîr da l'anime
dôlce Marie,
par me ligrie
ca jù no jè
che vinci il gjubilo
che 'o sint e 'o brami,
quant che ti clami
Marute me!
 
Marute me,
Marute me,
quant che ti clami
Marute me!

Le “Stelute di Udin” - Edo, ora brilli in cielo
(Tratto dal periodico dell'U.O.E.I "Stelutis alpinis"

          Cari amici uoeini, vorremmo che vi stringeste intorno a noi per dare a tutto il gruppo folcloristico "Stelutis di Udin", un caloroso conforto per l'improvviso lutto di un nostro danzerino. La sera di venerdì 24 maggio, infatti il nostro danzerino Edo Basso è stato chiamato in cielo per illuminare il firmamento con la sua preziosa luce. Ha lasciato tutti increduli! Martedì 28 maggio si è svolto il funerale nella Chiesa di Orsaria gremita di persone affezionate a Edo e naturalmente, anche noi del gruppo folcloristico eravamo presenti in costume friulano, per salutare il nostro danzerino. Non riusciamo ancora a renderci conto di ciò che è successo e quando faremo le prove, ci sembrerà che il nostro amico sia via per uno dei suoi avventurosi viaggi. E sì, perché lui amava fare molte cose e seguire parecchie attività, ma nonostante tutti i suoi impe­gni, al gruppo "Stelutis" è sempre stato fedele. Ci teniamo ad evidenziare che il nostro Edo non stava con noi solo perché gli piaceva ballare le danze popolari friulane, ma anche perché amava la compagnia delle "Stelutis di Udin"; quando c'era da incontrarsi a lavorare per il gruppo, lui faceva di tutto per poterci essere perché oltre a darci una mano, sapeva che c'era sempre da divertirsi! Inoltre proponeva sempre di organizzare delle uscite extra folclore solamente per trascorrere dei bei momenti insieme. Il gruppo "Stelutis" è sempre stato rinomato per la sua vivacità, allegria e modo scherzoso di interagire fra i componenti e per noi Edo era diventato Edolo: Edolo qua ed Edolo là... una delle sue chicche migliori era, quando durante le nostre famose cene, improvvisavamo qualche teatrino, e lui, grazie alla sua esperienza e al suo spirito goliardico, era sempre in prima linea. Credo che nessuno di noi possa mai dimenticare questi momenti eccezionali che hanno accompagnato il gruppo dal 1977 ad oggi, grazie all'impronta data dal modo di fare scherzoso di Maria Montagnoli e poi continuato da chi le è sempre stato vicino. Ma il nostro caro Edolo, oltre ad amare l'allegria e lo scherzo, è sempre stato un componente interessato al gruppo, infatti ha sempre espresso opinioni e proposte, motivandole secondo la sua esperienza e il suo modo di pensare. Inoltre, ci ha sempre sostenuto nei momenti di difficoltà.
          Ora aveva accettato di aiutarci a creare degli spezzoni teatrali da inserire nello spettacolo, e anche se avrebbe avuto poco tempo da dedicarci, lui ci sarebbe stato! Siamo molto rattristati di non averlo più con noi, ma siamo sicuri che ora sia accanto a Maria Montagnoli, suo marito Guerrino, il nostro vice presidente Flavio de Toni e naturalmente il nostro caro Armando; prima erano tutti impegnati nel promuovere la cultura friulana e nel mostrare al mondo che collaborare con altre persone per promuovere qualcosa di bello e che credere in ideali è bello ed appagante, mentre ora sono stati chiamati a collaborare ed a integrarsi con tante altre stelle contribuendo a rendere il Cielo sempre più luminoso. Tanto lontani ma però li sentiamo così vicini...
          Ogni sera che ci fermiamo a scrutare le stelle, ricordiamoci di sorridere al Cielo perché ognuna di loro può essere un Edo, una Maria, un Armando o chiunque ci abbia accompagnato nella nostra vita.
          Caro Edo, ti vogliamo bene. La danzerina Elena Sione e le Stelutis di Udin