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Majano (UD), 13 Maggio 2012

SEGNALIAMO ALTRI DUE SERVIZI EFFETTUATI A MAJANO:
 22 LUGLIO 2001  e  01 AGOSTO 2010



 CAMPANE

Majano, rinato il campanile
(Tratto da http://altofriuli.com/)

          Un nuovo campanile e tre nuove campane che domenica hanno accompagnato con 131 rintocchi il ricordo - nel corso della Santa Messa - dei 131 morti (uno rimasto ancora senza nome) che il sisma di 36 anni fa causò in questo comune, fra i più colpiti dell'intero Friuli.
          Sul basamento della vecchia torre campanaria della chiesa parrocchiale dedicata a Majano ai Santi Pietro e Paolo Apostoli, "scossa" e distrutta, come ha ricordato l'arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato, dal terremoto del 6 maggio 1976, è rinato oggi il campanile, simbolo della comunità majanese e del Friuli collinare. Linaugurazione è avvenuta alla presenza dello stesso arcivescovo Mazzocato, degli assessori regionali alle Infrastrutture Riccardo Riccardi ed alla Cultura Roberto Molinaro, dell'assessore provinciale Adriano Piuzzi e del sindaco majanese Raffaella Paladin. 
          Da quella sera del 6 maggio 1976, "da quella tragica prova che non ci ha abbattuto", Majano ed il Friuli tutto seppero rifiorire e ricrescere, ha indicato Mazzocato, invitando i majanesi "a guardare in alto, ad essere sempre parte viva della propria comunità". Un "appello" fatto proprio dall'assessore Riccardi che, anche a nome del "collega" Molinaro, ha ricordato che la ricostruzione post-terremoto del Friuli non ha significato esclusivamente una riedificazione di fabbriche, case, chiese e scuole ma "la volontà di risorgere da parte delle donne e degli uomini del nostro Friuli, che hanno creduto al futuro della propria terra e della propria collettività con sacrificio, tenacia e fede".  
          "Furono anni di scelte impegnative ma giuste - ha ancora osservato Riccardi - che ci hanno però permesso, come oggi testimonia il nuovo campanile di Majano, di ricostruire un Friuli che intendeva proiettarsi nel futuro, senza comunque dimenticare le proprie radici". "Scelte dunque senza dubbio difficili ma dobbiamo ricordare che le difficoltà - ha infine rilevato l'assessore Riccardi - si superano insieme, e senza scorciatoie".  
          Il nuovo campanile - "cuore antico e veste nuova", innestandosi sul troncone in pietra di Osoppo del 1906 risparmiato dal sisma, ha evidenziato il sindaco Paladin - completa del tutto la ricostruzione post-terremoto di Majano. La torre campanaria, per la cui realizzazione sono stati complessivamente allocati 2 milioni di euro, grazie anche ad un recente impegno finanziario pluriennale della Regione pari a 56 mila euro/anno per 20 anni (dopo quelli del novembre 2008 e del luglio 20101) è alta 43 metri ed è stato costruita con l'impiego di un nuovo tipo di cementi fotocatalitici fornito dalla società "Calcestruzzi" (gruppo "Italcementi") in grado di abbattere gli inquinanti organici ed inorganici e di conservare nel tempo la qualità estetica dei manufatti. Questi calcestruzzi sono già stati utilizzati per importanti ristrutturazioni a Roma, Ginevra, Malaga e Parigi.

Santa Messa
con i 17 bambini della Prima Comunione

La Messa officiata dal parroco Don Giuliano Mauro,
era accompagnata dal coro parrocchiale con Marcello Rosso all'organo...


         
 CANTO E PREGHIERA D'INIZIO


         
 SALMO E ALLELUIA


...don Giuliano al Vangelo e all'omelia...



 
CANTO DI OFFERTORIO

Ecco quel che abbiamo, nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra che Tu moltiplicherai.
Ecco queste mani, 
puoi usarle, se lo vuoi,
per dividere nel mondo
il pane che Tu hai dato a noi.

Sulle strade il vento da lontano porterà
il profumo del frumento,
che tutti avvolgerà.
E sarà l'amore che il raccolto spartirà
 e il miracolo del pane
in terra si ripeterà.


...alla preghiera del Padre Nostro...


...obbiettivo sui fedeli dopo la Comunione...



 
CANTO FINALE

Vorrei che le parole mutassero in preghiera
e rivederti, o Padre, che dipingevi il cielo;
sapessi quante volte guardando questo mondo
vorrei che Tu tornassi a ritoccarne il cuore.

Vorrei che le mie mani avessero la forza
per sostenere chi non può camminare,
vorrei che questo cuore che esplode in sentimenti
diventasse culla per chi non ha più madre.

Mani, prendi queste nostre mani
fanne vita, fanne amore
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuori, prendi questi nostri cuori
fa che siano testimoni
che Tu chiami ogni uomo a far festa con...

Mani, prendi queste nostre mani
fanne vita, fanne amore
braccia aperte per ricevere chi è solo.
Cuori, prendi questi nostri cuori
fa che siano testimoni
che Tu chiami ogni uomo a far festa con Dio.


...la foto ricordo...

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